Il CLIL: una marcia in più per l'insegnamento/ apprendimento del Tedesco L2
Il CLIL (Content and Language Integrated Learning,) è l’apprendimento integrato di lingua e contenuti non linguistici che prevede l’uso di una lingua aggiuntiva per apprendere e insegnare sia contenuto che lingua. Il CLIL si configura come un percorso metodologico in cui la lingua straniera diventa mezzo, non più fine, in quanto il focus è sulla disciplina presentata nella Lingua straniera. Utilizzando quest’approccio didattico, nel tempo, si sperimenta che la competenza nella lingua straniera degli studenti è molto più alta di quella degli studenti che la apprendono con metodi di insegnamento tradizionali. Gli obiettivi del metodo CLIL sono sempre primariamente legati alla disciplina e solo in seconda battuta di natura linguistica. Intanto occorre sottolineare che l’approccio CLIL non deve essere inteso semplicemente come una metodologia didattica per le lingue straniere che fa ricorso a una disciplina non linguistica solo per migliorare le competenze degli studenti nella lingua stessa. Si tratta, invece, di un approccio che coinvolge contenuto e lingua nella stessa misura. Essi vengono imparati in maniera integrata, cioè collegati l’uno all’altro e trattati come se fossero una cosa sola: la lingua verrà appresa attraverso il contenuto e il contenuto verrà insegnato ed appreso attraverso la lingua.
Riguardo alle discipline scelte per la sperimentazione CLIL in lingua tedesca, le sperimentazioni condotte hanno confermato che il tedesco è adatto soprattutto nelle discipline umanistiche: le prime due discipline più frequentemente individuate per CLIL in DaF risultano essere storia dell’arte e storia (insieme a geografia), seguite da biologia che, unica tra le materie scientifiche, raggiunge l’interessante percentuale dell’11%.
L’aumento e la diffusione di buone pratiche CLIL in lingua tedesca nelle discipline tecniche e scientifiche dimostra che il tedesco viene percepito sempre più come una lingua legata alle opportunità professionali.
Ciò potrebbe determinare un radicale cambiamento, che permetterebbe al CLIL in tedesco di essere introdotto stabilmente nel curricolo scolastico al pari dell’inglese.
Articolo di Antonietta Centolanze